Download pdf - Insieme Ottobre 2020
FRATELLI TUTTI DEL SANTO PADRE FRANCESCO SULLA FRATERNITÀ E L'AMICIZIA SOCIALE
Download pdf - Enciclica 2020 Papa Francesco
I broccoli contengono una particolare sostanza, la luteina, che aiuta il nostro cervello a mantenere ‘giovani’ le funzioni cognitive. Nell’articolo di oggi analizziamo insieme le peculiarità di questo vegetale e le caratteristiche che lo rendono un fondamentale alleato del nostro sistema nervoso.
IL FICO D’INDIA: DALLE ‘INDIE’ DI CRISTOFORO COLOMBO ALLA SICILIA. Nell’articolo di oggi ripercorriamo la storia del fico d’India ed andiamo a scoprirne caratteristiche e proprietà.
Il fico d’India è una pianta succulenta che appartiene alla famiglia delle Cactacee, comunemente chiamati cactus. Il suo nome è stato coniato probabilmente da Cristoforo Colombo durante il suo viaggio nelle Americhe: trovandosi di fronte a questa pianta e credendosi erroneamente nelle Indie, l’ha appunto denominata fico d’India. Questa specie è originaria del centroamerica ma ad oggi è coltivata anche in tutto l’areale mediterraneo, in particolare nelle regioni del Sud Italia. La Sicilia spicca tra i primi produttori e coltivatori di questa pianta nel Bacino del Mediterraneo. Le prime coltivazioni di fico d’India risalgono agli Aztechi; esso è poi giunto in Europa verso la fine del 1400, in concomitanza con il ritorno di Colombo nel Vecchio Continente.