I broccoli contengono una particolare sostanza, la luteina, che aiuta il nostro cervello a mantenere ‘giovani’ le funzioni cognitive. Nell’articolo di oggi analizziamo insieme le peculiarità di questo vegetale e le caratteristiche che lo rendono un fondamentale alleato del nostro sistema nervoso.
IL FICO D’INDIA: DALLE ‘INDIE’ DI CRISTOFORO COLOMBO ALLA SICILIA. Nell’articolo di oggi ripercorriamo la storia del fico d’India ed andiamo a scoprirne caratteristiche e proprietà.
Il fico d’India è una pianta succulenta che appartiene alla famiglia delle Cactacee, comunemente chiamati cactus. Il suo nome è stato coniato probabilmente da Cristoforo Colombo durante il suo viaggio nelle Americhe: trovandosi di fronte a questa pianta e credendosi erroneamente nelle Indie, l’ha appunto denominata fico d’India. Questa specie è originaria del centroamerica ma ad oggi è coltivata anche in tutto l’areale mediterraneo, in particolare nelle regioni del Sud Italia. La Sicilia spicca tra i primi produttori e coltivatori di questa pianta nel Bacino del Mediterraneo. Le prime coltivazioni di fico d’India risalgono agli Aztechi; esso è poi giunto in Europa verso la fine del 1400, in concomitanza con il ritorno di Colombo nel Vecchio Continente.
“Volare si può!”, questo è stato il titolo del nostro Grest 2020 nella Parrocchia di S. Francesco d’Assisi in Fidenza svoltosi dal 31 agosto al 4 settembre. Anche se per solo una settimana e nonostante le difficoltà del periodo, abbiamo voluto organizzare questo momento insieme per i bambini delle elementari proprio per rispondere al bisogno di relazione e fraternità “in diretta”, che la pandemia ha limitato fortemente.
L'OFS (Ordine Francescano Secolare) riprende gli incontri di preghiera aperti a tutti presso la Parrocchia San Francesco di Fidenza.
Verranno recitati i Vespri tutti i mercoledì sera, a partire dal 1 Luglio fino al 26 Agosto, alle ore 21,15.