Domenica 5 febbraio, il gruppo dei bimbi di seconda ha animato la messa delle 11. Intorno all’altare, i bambini hanno partecipato ai momenti liturgici guidati dalle indicazioni del celebrante, padre Stefano, che ha saputo coinvolgere non solo i piccoli ma anche gli adulti presenti creando un clima di festosa vicinanza alla mensa eucaristica.
Nell’ omelia, il sacerdote ha spiegato la presenza del Bambino Gesù sull’altare. Non è nostalgia del Natale, ma segno e riconoscimento della sua incarnazione, è Dio con noi nella storia in cui lascia le sue impronte. E proprio la parola impronte, termine chiave, ritroviamo nella frase che campeggia al centro dell’altare: “Ogni creatura ha in sé l’impronta di Dio: l’anima”.
Stabilito con i bambini il significato di impronta, identità e esperienza tattile con cui conosciamo e ci riconosciamo, ha precisato che ogni uomo ha in sé l’impronta di Dio, del Padre, che è l’anima. Il suo Spirito ci rende vivi e umani, capaci cioè di essere sale della terra e luce del mondo, sale che dà sapore e gusto a quello che si fa e alle relazioni che viviamo e luce che porta annuncio di gioia e speranza a chi incontriamo. Infatti, la Chiesa celebra oggi la quarantacinquesima “Giornata per la Vita” per farci riflettere sulla qualità della nostra esistenza, dono e grazia di Dio in ogni sua fase: da difendere e preservare alla nascita, da sostenere ed indirizzare nel suo sviluppo, da accompagnare con amore paziente verso il suo finale compimento.
In quel Bambino di Betlemme incontriamo il Dio della Vita, una garanzia di qualità per le nostre esistenze.
IL TESTO COMPLETO DI INSIEME LO PUOI SCARICARE DA QUI: Download pdf - II numero di Insieme Gennaio 2023
Domenica 15 gennaio, durante la Messa delle 11, i ragazzi della V Elementare sono stati accolti sull'altare da pr. Stefano e dalla comunità presente, per ascoltare ed essere parte attiva durante la Messa. Con grande impegno ed entusiasmo si sono confrontati con le letture del giorno e con piccoli compiti a loro assegnati; come la raccolta delle offete e il suono della campana...
Grazie ragazzi per essere sempre presenti e per continuare questo cammino verso il sacramento della Confermazione con il sorriso e tanta voglia di imparare!
Giorgia e Arianna
Domenica 8 gennaio, i ragazzi della prima media hanno animato la messa delle 11. Il celebrante ha coinvolto i partecipanti in una riflessione sul Battesimo dopo aver commentato il passo del Vangelo in cui Gesù si fa battezzare da Giovanni. Gesù si immerge nel Giordano per essere come noi, nel Battesimo ci immergiamo nell’acqua per essere come Gesù. Si apre così anche per noi un destino di eternità, di gioia immersi nell’amore del Padre.
Il fonte battesimale posizionato davanti all’altare ci ha richiamati alla nostra adozione a figli amati e la mirra, di cui abbiamo potuto fare esperienza tattile e olfattiva, ci ha rammentato la nostra unzione regale, infatti con essa siamo stati unti durante il Battesimo; quest’anno durante la Cresima questi ragazzi , riconfermando le affermazioni di fede che i genitori hanno allora pronunciato durante il Battesimo, testimonieranno la loro fede esprimendola in scelte di vita consapevoli.