Fino al giorno 7 gennaio 2024, è visitabile nel parco della nostra Parrocchia il Presepe Itinerante, una bella novità tutta da scoprire.
Sono visitabili anche il Presepe interno alla Chiesa nel sotteraneo lato coro completato da un ulteriore Presepe esterno nel giardino sul retro della Chiesa illuminato nelle ore serali; presepe realizzato dai Frati di Fidenza.
" Il Presepe Itinerante....Una storia straordinaria che percorre vie di pace.
Da qualche giorno possiamo ammirare a fianco della chiesa un presepe artistico collocato su un cassone di un camion itinerante.
Oltre ad essere una vera propria opera d’arte per la raffinatezza delle statue e la poetica ambientazione della Natività, unisce memorie francescane, la bella Basilica di Assisi, al tratto emiliano del monte Cimone, firma dell’autore.
Nel lontano 1989, padre Sebastiano, lo straordinario ideatore, si era recato a Berlino, epicentro di quello scossone storico che avrebbe dovuto inondare di pace la nostra Europa. Il nostro frate artista non solo tornò a Sassuolo con un pezzo di quel muro simbolo di una inarrestabile fratellanza tra i popoli, ma anche carico di nuovi legami d’amicizia. Proprio questi nuovi amici ebbero l’occasione, andandolo a trovare, di ammirare il suo presepe e ne furono entusiasti.
Chiesero di poterlo avere in Germania. Nel frattempo, un’altra orrenda deflagrazione di disumanità e violenza travolse l’Europa orientale, la guerra in Iugoslavia bloccò ogni desiderio di pace e il progetto di trasportare oltralpe il bel presepe. Stimolato da questi eventi, padre Sebastiano decise che il messaggio legato alla Nascita di Gesù doveva scuotere le coscienze degli uomini di buona volontà per cui il Figlio di Dio si è incarnato. La pace doveva ritrovare sentieri di umanità e di fratellanza dove rifiorire. Da qui l’idea di percorrere le strade italiane trovando accoglienza presso le parrocchie che avessero ospitato questa straordinaria testimonianza di fede.
Dopo la sofferta e involontaria fermata causata dal Covid, altri “uomini di buona volontà” hanno raccolto il testimonianza di padre Sebastiano e hanno permesso a noi, oggi, di poter ammirare questo Presepe che parla la lingua universale della Pace."